Molte cose sono cambiate per I CHVRCHES negli ultimi anni.  Quando il  trio di Glasgow scrisse e registrò il loro debutto, ‘The Bones Of What You Believe’ (2013), nessuno aveva ancora sentito parlare di loro. I tre membri (Iain Cook, Martin Doerthy e Lauren Mayberry) si sono riuniti con l’idea di lavorare ad un progetto insieme, sicuri della strada che avrebbero preso – erano solamente tre persone che producevano musica nella quale credevano molto in uno studio nel seminterrato a Glasgow.

‘The Bones Of What You Believe’ fu pubblicato ed acclamato ed ha continuato a vendere  oltre 500.000 album in tutto il mondo. La band rock ha dato il tutto esaurito a 364 spettacoli in soli due anni esibendosi al SXSW, al Glastonbury, a Coachella  e in una miriade di altri posti prima di ritirarsi in studio per produrre nuovi successi.

Si avvicina il loro nuovo album e i CHVRCHES tornano nella loro città natale, nello stesso studio che li aveva ospitati durante la registrazione del loro primo LP, il loro obiettivo era quello di tornare a fare ciò che meglio conoscevano: scrivere.

Musicalmente ‘Every Open Eye’  tenta di fare di più con meno. Per ottenere grandi suoni senza accumulare cingoli all’interno delle sessioni di Cubase. Per produrre qualcosa di intenso, di attuale e viscerale utilizzando gli strumenti base della melodia, del ritmo e degli arrangiamenti piuttosto che la mentalità che ‘più è più’. Dal punto di vista sonoro ‘Every Open Eye’ sviluppa la cifra stilistica dei CHVRCHES contrapponendo la luce e il buio, creando il proprio marchio di musica pop contorto che fonde in modo organico con l’elettronico, suoni e idee forgiate nell’arco di due anni on the road, tutto in un disco Elettron-pop. Dal punto di vista dei testi, ‘Every Open Eye’ è un disco che tratta di delusioni in amore del passato e del ‘farsene una ragione’; della prospettiva e il senno di poi; dell’essere sgradevole e del non sentirsi dire che cosa fare o chi essere; dell’andare avanti verso cose migliori, aggrappandosi al bene e lasciando andare il male.